La gestione del patrimonio artistico di famiglia nell’ottica della gestione del passaggio generazionale

Il passaggio generazionale rappresenta un momento particolarmente delicato nella gestione degli asset delle famiglie.

Ogni grande famiglia ha spesso nel tempo accumulato, per eredità o per successive acquisizioni, opere d’arte eterogenee che possono costituire nel loro insieme un asset di una certa rilevanza.  In previsione di una divisione o di una pianificazione di passaggio generazionale è importante avere consapevolezza dei dati quantitativi e qualitativi della collezione.

You can’t manage what you can’t measure è un adagio del mondo economico che va traslato ed applicato alla gestione di un patrimonio artistico famigliare.

Conosciamo davvero bene il valore, autenticità, importanza, rarità, liquidità, interesse storico artistico, mercato potenziale delle opere che abbiamo in collezione? Dare una risposta professionale a queste domande è fondamentale prima di effettuare qualsiasi azione di gestione attiva (vendita, assicurazione, passaggio ereditario, lascito, ecc.)

Una valutazione professionale evidenzia con oggettività i valori delle opere oltre a metterne in evidenza altri che non si erano considerati precedentemente e aiuta quindi di conseguenza a gestire nel modo più appropriato la collezione di famiglia.

Nell’ottica di passaggio generazionale, un’altra importante azione di valorizzazione è sistemare le documentazioni relative alle opere (autentiche, archiviazioni, expertises). Queste, per essere liquide, devono essere corredate dalla giusta documentazione di supporto, indispensabile ai fini della certificazione dei valori.

La collezione una volta sistemata ed ordinata può essere gestita in modo efficace. I passi relativi alla valutazione e alla produzione della adeguata documentazione in particolare, possono richiedere anche diverso tempo per cui è consigliabile pianificare queste azioni prima che si manifesti la necessità e l’urgenza di avere tali informazioni.

In presenza di collezioni di famiglia, particolarmente significative per interesse storico artistico, è consigliabile mettere in atto delle azioni di valorizzazione quali studi e approfondimenti delle opere, pubblicazione in studi e monografie, inserimento delle opere all’interno di mostre di carattere scientifico, prestiti a musei, ecc.

Inoltre, se la volontà della famiglia o del collezionista è quella di mantenere unita la collezione, è importante scegliere un veicolo giuridico che possa aiutare un passaggio generazionale in linea con le proprie esigenze ed aspettative: trust, fondazione, mandato fiduciario, donazione con riserva di disporre, sono i veicoli maggiormente utilizzati, ognuno dei quali ha caratteristiche e finalità proprie.

Contributo a cura di

Lorenzo Bruschi, MRICS Chartered Arts & Antiques Surveyor

Direttore

Open Care Art Advisory